Anche l’Istituto Bambin Gesù ha aderito alla Giornata dei Calzini Spaiati. Maestre e bambini hanno abbracciato l’iniziativa basata sul rispetto reciproco e l’accettazione del diverso che ormai da undici anni si celebra ogni primo venerdì del mese di febbraio.
Adulti e piccini hanno quindi indossato un paio di calzini spaiati, per dimostrare che la diversità è solo frutto di pregiudizi e che, insieme, anche il diverso può diventare bello. Durante la mattina, tutte le classi hanno svolto dei laboratori tematici, immortalando i piedini colorati e postando le foto sui social con l’ #calzinispaiati2021.
«Per accettare la diversità senza cattiveria» scrive sul suo quaderno Anna Iole, della classe II. «Una giornata per grandi e piccini, per colorare il mondo e il cuore, per condividere l’amore e il rispetto per gli altri e per la diversità». Questa volta la penna è di Gianmarco della classe III che conclude con una profonda riflessione «Siamo tanti e tutti diversi nel fisico, nel carattere, nella provenienza e nella religione, ma dobbiamo saperci accettare perché nessuno deve sentirsi solo».
E proprio nell’ottica dell’inclusione, hanno accettato l’invito anche gli studenti momentaneamente collegati in dad, accorciando le distanze e sentendosi parti integranti del gruppo. E il senso di questa giornata, nata in Friuli ma approdata in tutta la penisola è proprio questo: ognuno di noi può ritrovarsi a sentirsi come un calzino spaiato, solo ed emarginato, ma attraverso la forza dell’amicizia e del rispetto tutti possiamo far parte di un coloratissimo armadio di affetto.